Le associazioni riunite nella Rete per la Giustizia climatica di Ferrara sostengono la opposizione al progetto di un mostruoso polo logistico di 73 ettari da costruirsi nelle vicinanze del casello autostradale di Altedo. Numerose associazioni e tantissimi cittadini di quel territorio hanno manifestato da mesi la propria argomentata contrarietà, purtroppo smentiti dai loro consigli comunali (Malalbergo, San Pietro in Casale, Unione Reno Galliera, Città metropolitana di Bologna), che invece additano l’affare del secolo che porterà “benessere e centinaia di posti di lavoro”. Questo atteggiamento istituzionale ci ricorda tanto l’esultanza dei nativi americani alla vista delle perline dei conquistadores.
Infatti basta frugare nei dettagli per trovare premesse inquietanti: Aprc Group è il nome del costruttore di logistica francese che si dovrebbe incaricare di edificare in quell’area decine di capannoni imponenti come il nostro “palazzo degli specchi”.
Ebbene, nel sito scoprilavoro.it è ancora ben visibile la ricerca di 1500 addetti alla logistica per 20 ettari della zona industriale del comune di Vercelli, opzionati nel 2018 dalla stessa Aprc. Questo “colosso della logistica francese”, come si autodefinisce, non solo non ha assunto nessuno, ma ha dovuto lasciare la caparra allo stesso comune di Vercelli, non essendo riuscito a piazzare nemmeno un lotto dell’area di 20 ettari.
Questo stesso “colosso” dovrebbe piazzare oggi 73 ettari di lotti logistici ad Altedo. La cronaca dettagliata di questa storiaccia è leggibile sui siti di informazione locale del vercellese.