La delibera 1407 della Giunta Regionale del 7 agosto 2023 è sbagliata e va ritirata.
Giugno 2023. Il Gruppo Rifiuti della Rete Giustizia Climatica di Ferrara elabora uno studio che analizza i risultati raggiunti a livello nazionale e regionale, esamina in sintesi le 307 gestioni di Comuni/Distretti esistenti in Emilia-Romagna e contiene 2 casi di studio relativi alle aziende pubbliche Contarina e Alea.
Vi invitiamo a partecipare al FLASH MOB CONTRO IL MEGA IMPIANTO DI BIOMETANO DI VILLANOVA ( e, più in generale, contro gli impianti di biogas della provincia) sabato 3 giugno alle 10 in via Ponte Assa.
Il gruppo di lavoro “Rifiuti” della Rete Giustizia Climatica ha approfondito il tema ed organizzato il 18 marzo un interessante incontro pubblico di confronto con esperti sintetizzato da Giangaetano Pinnavaia in questo articolo: https://www.cdscultura.com/2023/04/biogas-biometano-problemi-ambientali-e-per-la-
salute-umana/
Successivamente Sandra Travagli e Giangaetano Pinnavaia della RGC sono stati auditi nelle III e IV commissioni consiliari congiunte del 19/4: https://ferrara.consiglicloud.it/meetings/
Ora è arrivato il momento di esprimere la nostra opposizione con un’ azione di piazza e di sensibilizzazione della cittadinanza. Chiediamo a tutti uno sforzo per realizzare e sostenere questo flashmob. Partecipate e fate partecipare!
La campagna “ Riprendiamoci il Comune” atterra a Ferrara!
Due proposte di legge di iniziativa popolare per riformare la finanza locale e rendere pubblica Cassa Depositi e Prestiti.
Due proposte di legge per dare:1) piena attuazione alla funzione pubblica e sociale degli Enti locali in quanto garanti della democrazia di prossimità e dei diritti fondamentali delle comunità,
2) per fare di Cassa Depositi e Prestiti il modello pubblico e sociale di utilizzo del risparmio come sostegno finanziario agli investimenti degli Enti locali e alla conversione ecologica e sociale dell’economia territoriale.
Due disegni di legge finalizzati a dare strumenti ai Comuni per garantire il loro ruolo pubblico e sociale e per contrastare i vincoli che impediscono di svolgere questo ruolo ed evitare che i beni pubblici siano alienati ai privati.
La Rete Giustizia Climatica di Ferrara, il Forum Ferrara Partecipata, ARCI e Emmaus
hanno aderito alla campagna e organizzano:-Martedì 30 maggio alle ore 18, presso Factory Grisù, via Poledrelli 21
un incontro pubblico di presentazione della campagna” Riprendiamoci il Comune” con Marco Bersani portavoce nazionale di Attac ( promotore della campagna )-Sabato 20 e 27 maggio, 3, 10, 17 e 24 giugno in piazza Trento Trieste (vicino al McDonald) mattina e pomeriggio.
appuntamenti per la raccolta delle firme e la divulgazione della campagna,
Giovedì 20 aprile alle ore 18 la Rete Giustizia Climatica di Ferrara presso la Sala grattacielo ( viale Cavour 189) organizza un incontro pubblico dal titolo “ No ai rigassificatori. Contro l’economia del fossile e per la transizione ecologica e le fonti alternative”.
L’incontro muove i suoi passi dall’idea di contrastare la scelta di avvalersi di nuovi rigassificatori, sia a Piombino che a Ravenna, per allargarsi ad una riflessione sull’idea sbagliata di rilanciare la politica energetica basata sulle fonti fossili, di cui il metano è parte integrante, allontanando e abbandonando così l’ipotesi di costruire una reale transizione ecologica ed energetica basata sulle fonti rinnovabili, solare ed eolico in primo luogo.
L’appuntamento vuole costituire anche l’occasione per promuovere e sostenere la manifestazione nazionale che si terrà a Ravenna su questi temi il prossimo 6 maggio e, inoltre, per ragionare sul fatto che sempre più vengono presentate come fonti “green” e alternative situazioni che, in realtà, appartengono ancora all’economia del fossile, producendo emissioni climalteranti che continuano ad alimentare il cambiamento climatico. Ciò si verifica anche nel territorio ferrarese, ricorrendo a numerosi impianti di biogas e biometano e utilizzando l’incenerimento dei rifiuti per la rete di teleriscaldamento comunale, accostandola impropriamente alla fonte geotermica.
sabato 15 alle ore 10 presso Wunderkammer per Citizen Science Ferrara e progetto USAGE:
https://www.citizenscienceferrara.org/news-ed-eventi
La scaletta sarà la seguente:
10.15 - Presentazione Citizen Science Ferrara
- il progetto USAGE: obiettivi generali, attività su Ferrara
- formazione in aula, di training all'aperto, di campagne di raccolta dati
- analisi/pulizia/incroci dei dati raccolti (da settembre 2024): strumenti e tecniche
- pubblicazione open data (marzo 2025): strumenti e standard
10.30 - Framework regionale CitizER Science (Regione Emilia-Romagna)
10.45 - CTR Educazione alla sostenibilità (ARPAE)
11.00 - Focus su tema biodiversità: progetto impollinatori (Museo civico di storia naturale)
11.15 - Gli istituti scolastici che hanno già aderito (l'esempio del Navarra)
11.30 - Dibattito con i partecipanti, domande&risposte
Finiremo con un giro di tavolo per capire chi vuole partecipare e chi no.
E per ipotizzare un secondo (eventuale) incontro con i volontari a fine maggio-inizio giugno.
A sabato
Sabato 18 marzo dalle 9,30 alle 13 alla Sala conferenze di CNA - per approfondire le tematiche sempre più stringenti della transizione energetica e degli impatti della produzione di gas e metano da biomasse nel territorio del Comune di Ferrara e di tutta la Provincia.
La presenza di un alto numero di impianti in funzione da anni e la previsione della realizzazione di nuovi, che si caratterizzeranno per dimensioni sempre più grandi, rende indispensabile chiedere con forza una valutazione oggettiva dell'esistente e una seria pianificazione.
Nel corso dell'incontro verranno presi in esame gli aspetti riguardanti il consumo di suolo, gli impatti, forse irreversibili, sulla diversificazione delle colture e sulla qualità della nostra agricoltura; l'utilizzo del digestato e l'inquinamento prodotto dai processi produttivi e non ultimo dal trasporto delle migliaia di tonnellate di biomasse, reflui e scarti dell'industria agroalimentare che percorrono e dovranno percorrere sempre più le nostre strade e attraversare i centri abitati.
Verrà affrontato inoltre il silenzio politico delle Istituzioni che scelgono di non coinvolgere i cittadini, nella fragilità delle motivazioni per la realizzazione di questi impianti e anche per l'incapacità delle parti tecniche di garantire interventi e controlli omogenei e rispettosi dell'ambiente e delle persone
L'assessore Balboni si è attivato, ma se non si risolveranno i problemi ci rivolgeremo al prefetto"
Sabato 4 febbraio 2023 appuntamento in Via Scandiana 16 dalle 10.30 alle 11 per dire NO al progetto Fe.Ris.
Vuoi saperne di più sulla contrarietà al progetto Fe.Ris. e sulle posizioni del Forum Ferrara Partecipata? Leggi l'introduzione all'evento del 5 dicembre, oltre 150 cittadini presenti a Grisù
Dall'iniziativa della Rete per la Giustizia Climatica del 24 settembre 2022, nasce il Forum Ferrara Partecipata, composto da Associazioni, Organizzazioni sociali e cittadini.
La Rete per la Giustizia Climatica invita tutti i cittadini, le associazioni, le organizzazioni sociali a partecipare a un incontro di lavoro per costruire un gruppo di lavoro che condivide la contrarietà al progetto Fe.Ris. e che intende impegnarsi nei prossimi mesi per bloccarlo o modificarlo. Ti aspettiamo sabato 24 settembre presso la Sala Polivalente del Grattacielo, in Viale Cavour 189.
Giovedì 4 agosto 2022 alcuni rappresentanti della Rete per la Giustizia Climatica hanno incontrato l'Assessore Balboni per ribadire che Fe.Ris. non è coerente con l'impegno a contrastare il consumo di suolo che l'Amministrazione si era assunta con la votazione del 12 aprile 2022,
Peggiorativo rispetto alla LR 16/2015 e non coglie le indicazioni europee in tema di Economia Circolare. La Rete Rifiuti Zero Emilia Romagna contrasta il Piano Rifiuti appena approvato il 13 luglio 2022.
La Rete Giustizia Climatica dice NO al progetto Fe.Ris che cementifica l’area di Via Caldirolo a ridosso delle Mura con l’ennesimo ipermercato e crea un parcheggio in viale Volano. La posizione: “Non abbiamo proprio bisogno di nuovi ipermercati a Ferrara; e nel Vallo delle Mura dovrebbero esserci solo alberi”
Ferrara, 21 giugno 2022. E' stato affidato l'incarico di redigere lo studio di fattibilità per la ripubblicizzazione del servizio di gestione rifiuti al Dipartimento di Economia UNIFE, con apposita variazione di bilancio. Il ruolo della Rete Giustizia Climatica di Ferrara in questo importante risultato
Un nuovo appuntamento del percorso partecipativo che porterà a un Contratto di Fiume per Ferrara. Ti aspettiamo!
Prosegue fino a giugno 2022 la raccolta firme a Ferrara della Rete per la Giustizia Climatica per le 4 leggi di iniziativa popolare nell'ambito della campagna regionale promossa dalla Rete Emergenza Climatica Ambientale (RECA) con Legambiente Emilia-Romagna.
L'apoteosi dell'analfabetismo ambientale: il Gruppo Verde della Rete per la Giustizia Climatica denuncia l'inadempienza del Contratto di Servizio alla cui stesura ha collaborato con l'Amministrazione nel 2020.
il Gruppo Blu della Rete per la Giustizia Climatica è lieto di invitarvi al primo workshop pubblico del progetto "Verso un Contratto di fiume per Ferrara", che si svolgerà sabato 26 marzo 2022 dalle ore 9.30 alle 13
presso la sala Wunderkammer, in via Darsena 57.
Nella mattina di sabato 5 marzo presso il Consorzio Factory Grisù si è svolto l’incontro “Ci avete rotto i polmoni” promosso dalla Rete per la Giustizia Climatica di Ferrara, con l’obiettivo di fare luce sul futuro della gestione dei rifiuti a Ferrara....
La Rete per la Giustizia Climatica con una lettera all'Amministrazione Comunale ha chiesto di sospendere l’intervento di diserbo con glifosato previsto per il 22 febbraio in alcune vie del centro storico e di individuare modalità di intervento più rispettose dell’ambiente e della salute.
A 9 mesi dalla manifestazione che ci ha visti in piazza Castello porgere tante domande sul futuro dei rifiuti a Ferrara, non abbiamo ancora ricevuto risposte. Vieni Sabato 5 marzo a Grisù per un aggiornamento e un confronto!
"Riportare il fiume in città": la Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Bando Partecipazione, finanzierà il progetto del Gruppo Blu della Rete per la Giustizia Climatica.
Le Associazioni aderenti alla Rete per la Giustizia Climatica di Ferrara dopo aver effettuato accurato sopralluogo Pratolungo, nella zona detta dei "Prati di Palmirano", chiedono la rinaturalizzazione dell'area.
Arpae, Regione Emilia Romagna, ha concesso a una ditta privata il taglio radicale che sta distruggendo il corridoio ecologico sulla sponda destra e sinistra del fiume Reno, interessando le frazioni di Pieve di Cento, Bologna e Ferrara con la solita scusa del rischio idrogeologico...
L'estate scorsa ci siamo accorti, passeggiando su viale Carducci al lido degli Estensi, che sotto agli obelischi erano esposti dei cartelloni esteticamente molto belli che mostravano il progetto della riqualificazione. I disegni sfoggiavano tanti begli alberelli di un verde brillante che ... sembravano diversi dai pini. Noi della voce degli alberi ci siamo un po' insospettiti e ci siamo messi a cercare sul sito del Comune di Comacchio........
SERVIZIO DI FAN PAGE:
https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YYPwfeSwTM-AbntU
Sabato 16 OTTOBRE 2021 partecipa alla Prima Assemblea cittadina per un Contratto di Fiume a Ferrara!
Il Gruppo Blu della Rete per la Giustizia Climatica ti aspetta dalle 9.30 alle 12.30 sul battello NENA, in via Darsena 57.
La Rete per la Giustizia Climatica di Ferrara ha appreso con soddisfazione che il Polo logistico di Altedo non verrà costruito
Un passo avanti verso la
ripubblicizzazione del servizio con l’avvio dello studio di fattibilità
Ferrara, 7 settembre 2021. Nei giorni scorsi si è svolta una nuova riunione del “Tavolo partecipativo
sulla ripubblicizzazione del servizio di gestione dei rifiuti urbani a Ferrara”. La Rete per la Giustizia Climatica chiede la ripubblicizzazione dei servizio di gestione dei rifiuti.
L’assessore Balboni ha
manifestato l’intenzione di procedere allo studio di fattibilità, ovvero di un piano economico e
industriale per verificare la ripubblicizzazione del servizio, come richiesto dalla Rete per la
Giustizia Climatica di Ferrara
già a partire dalla primavera scorsa, con la manifestazione del 21
maggio “Ci siamo rotti i polmoni” e dalla risoluzione presentata dal consigliere Mantovani e
approvata in Consiglio comunale il 31 maggio.
La Rete per la Giustizia Climatica, attraverso due suoi gruppi di lavoro - il Gruppo Blu e il Gruppo
Mobilità - esprime sconcerto e preoccupazione per l’ennesimo malfunzionamento della conca di
Pontelagoscuro, nuovamente interrotta .
L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Servizio Area Reno e Po di Volano,
l’ente regionale che ne gestisce il servizio, ha infatti comunicato che tale struttura resterà chiusa
per motivi di sicurezza fino a data da destinarsi.
La nostra città, che è stata definita “idropolitana” poiché circondata da corsi d’acqua, patrimonio
dell’Unesco anche per il suo legame con il Delta del Po , paradossalmente si trova più isolata che
mai dal punto di vista della navigabilità.
Una fotografia della situazione attuale, infatti, restituisce un’immagine impietosa. La Darsena di San Paolo – futuro ma sempre più chimerico hub di turismo fluviale di diporto verso il Po il Grande o verso il mare – dove fino a dieci anni fa insistevano ottanta posti barca…è tristemente vuota, se non fosse per la o,Nena e il Lupo, ormeggiate nei pressi degli ex magazzini Savonuzzi . Lo sbocco fluviale...
Le richieste della Rete di Giustizia Climatica Ferrara: ORA ricorso straordinario e revisione dell’AIA. SUBITO uno studio di fattibilità per la ripubblicizzazione del servizio raccolta rifiuti..
A Ferrara nel 2021 Hera decide in autonomia di aumentare la quantità di rifiuti da bruciare invece di puntare al miglioramento della qualità dell'aria, tutto senza nessun confronto aperto con la cittadinanza.
È il risultato di un susseguirsi di amministrazioni comunali che hanno continuamente messo i dividendi delle multiutilities davanti alla salute e benessere dei propri cittadini e cittadine.
I cittadini, le cittadine di Ferrara si sono stancati, sono preoccupati per i loro polmoni e per questo progetto che non guarda né alla loro salute né a quella dei loro figli, ma solo al profitto dei soliti. Richiediamo da anni e a gran voce una gestione più virtuosa dei rifiuti pubblici dalle nostre amministrazioni. Questo implica:
▫️ ottimizzare il sistema dI raccolta differenziata e ottimizzare il riciclo plastico.
▫️ incentivare una filiera occupazionale basata sul riutilizzo dei materiali e dello zero waste.
▫️ diminuire il tasso di decessi e malattie legate a problemi cardiocircolatori e respiratori.
▫️ promuovere scelte virtuose e realmente ecologiche, si rimane nel grigio passato , ma ben spennellato di verde.
Per questo la Rete della Giustizia Climatica di Ferrara, le associazioni aderenti, i cittadini e le cittadine interessati, si incontreranno in Piazza Castello VENERDI 21/05/2021 alle 17.30, per farsi sentire a gran voce da chi ha il dovere di protegge la nostra salute e quella dell'aria che tutti respirano!
Le associazioni riunite nella Rete per la Giustizia climatica di Ferrara sostengono la opposizione al progetto di un mostruoso polo logistico di 73 ettari da costruirsi nelle vicinanze del casello autostradale di Altedo. Numerose associazioni e tantissimi cittadini di quel territorio hanno manifestato da mesi la propria argomentata contrarietà, purtroppo smentiti dai loro consigli comunali...
LA RETE PER LA GIUSTIZIA CLIMATICA
è un soggetto collettivo nato dall’unione d’intenti di movimenti ed associazioni locali che si occupano principalmente delle tematiche ecologiche, il suo obiettivo principale è la creazione di un percorso comune, che risvegli le coscienze delle persone e le inviti ad agire partendo dall’emergenza climatica ed ecologica, per arrivare ad ottenere quanto più benessere e salute personale, sociale ed ambientale.
Fruibilità totale dei dati inerenti la qualità dell'aria cittadina e pubblicazione di tutte le informazioni inerenti agli interventi sugli interventi al verde pubblico come strumento di protezione e salvaguardia.
Realizzazione di un percorso condiviso che porti a soddisfare la reale vocazione ciclistica del nostro territorio rispettando gli impegni presi sulla mobilità urbana e proponendo nuove soluzioni possibili.
Proteggere ed aumentare il patrimonio arboreo cittadino in modo da giovare collettivamente degli ormai innegabili vantaggi che il verde pubblico può apportare alla qualità di vita di ognuno di noi.
Fiduciosi che il nostro appello venga accolto, in coerenza con la linea programmatica di mandato “ La sfida della città futura” che intende intraprendere un percorso di pianificazione strategica partecipata raccogliendo gli apporti dell’intero mondo economico, sociale, culturale e ambientale della città, dichiariamo la nostra disponibilità a partecipare in maniera diretta e costruttiva alla realizzazione delle azioni proposte. Il cambiamento si può fare e noi, in qualità di cittadini, desideriamo contribuire attivamente.
Per valorizzare l’attuazione delle nostre richieste e coinvolgere nella loro pianificazione la città e la sua Amministrazione, presenteremo al Comune formali petizioni inerenti i temi individuati e chiederemo l’adesione di tutte le realtà del territorio ferrarese che si occupano della vivibilità e della cura dei beni comuni.
Extinction Rebellion Ferrara
Fridays For Future Ferrara
Parents For Future Ferrara
Teachers For Future Ferrara
FIAB Ferrara
UISP
La Voce degli Alberi Ferrara
Pirati
del Po
UPE-Unione Pescatori Estensi
Plastic Free
LAV
Tree Climbers Ferrara
Associazione Apicoltori Estensi
Donne per la Terra
Difesa Ambientale Estense
Pontegradella in Transizione
Arialieve
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